Il tema di questo museo è l’illustrazione in tutte le sue forme. La mostra permanente si concentra sulla produzione italiana riservando un occhio di riguardo alla cultura locale, mentre lo spazio centrale ospita mostre temporanee e altre iniziative dedicate all’illustrazione, aperte alla verifica di ogni sua sfaccettatura e alla scoperta di nuovi talenti.

Rifondato nel 2020 e ospitato sempre a Palazzo Kursaal, dove nel 2003 era stato creato un “Museo dell’Illustrazione Comica”, il museo è attualmente diviso in cinque sezioni. Quella introduttiva e quella conclusiva, rispettivamente chiamate “Genius loci” e “Grottammare illustrata”, si concentrano su figure e soggetti legati al territorio, mentre la seconda sezione affronta un tema “pop” come il ritratto di celebrità del mondo dello spettacolo. Gli altri due segmenti sono dedicati l’uno al fumetto classico italiano, ripercorso tramite l’attività del disegnatore Angelo Maria Ricci, l’altro alla “Nuova illustrazione”, esemplificata attraverso proposte di autrici e autori di ultima generazione.

Tra le opere esposte: disegni di maestri quali Milo Manara, Tanino Liberatore, Bruno Bozzetto, Guido Crepax, Franco Matticchio; una serie di collage di Pablo Echaurren; disegni e stampe di creatori più giovani, come Olimpia Zagnoli, Maicol & Mirco, Camilla Falsini; tavole originali di alcuni classici del fumetto italiano (Diabolik, Martin Mystère, Mister No). Inoltre, per proporre un collegamento con la tradizione artistica locale, sono presenti alcune xilografie di Adolfo De Carolis, litografie e disegni di Pericle Fazzini, incisioni di Tullio Pericoli e ritratti futuristi di Cleto Capponi.

Notizie e info: Musei Civici – Città di Grottammare