Perla dell'Adriatico

Informazioni per la visita

Museo Sistino di Arte Sacra

Oltre a dipinti realizzati tra il XV e il XX secolo, questo museo diocesano allestito nella Chiesa di San Giovanni Battista contiene preziosi manufatti liturgici, tra i quali spicca un calice cinquecentesco donato da Papa Sisto V a Grottammare.

Inaugurato nel 2002, questo museo appartenente alla rete dei Musei Sistini del Piceno è ospitato nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, situata nel cuore del borgo antico. L’edificio medievale, ricostruito dall’architetto Pietro Maggi fra il 1792 e il 1809, fu decorato nel 1911 dal pittore sambenedettese Giuseppe Pauri, che ha lasciato nella volta un esempio mirabile della sua feconda vena decorativa. Nel presbiterio si conserva una Madonna del Carmelo attribuita a Ubaldo Ricci (secolo XVIII) e i pannelli superstiti di un polittico dovuto a Vittore Crivelli (secolo XV), oltre che un ritratto di Sisto V e uno splendido banco da chiesa in legno dipinto, opera marchigiana del Settecento.

Si ammirano, inoltre, una pala d’altare di Vincenzo Pagani che rappresenta una Sacra Conversazione (c. 1530-1535), una piccola tavoletta del Pauri raffigurante la Processione del Cristo morto a Grottammare, una Educazione della Vergine di Filippo Ricci (sec. XVIII) e un Busto di Santa Lucia riferito all’ambito dello scultore berniniano Denis Plouvier. Nella controfacciata, decorato da esuberanti sculture lignee scolpite nel 1600, il meraviglioso organo che accompagna spesso concerti di musica sacra.

Unico per bellezza e storia, infine, è il calice per le celebrazioni liturgiche che Sisto V ha lasciato in eredità al suo luogo di origine. Si tratta dell’opera più importante della raccolta, racchiusa in una teca collocata nel fondo della navata. Poiché presenta la scritta “F.FELIX PERETTVS DE M.A.EP.S.AGAT.”, possiamo dedurre che si tratta di un oggetto relativo agli anni in cui il prelato copriva la carica episcopale a Sant’Agata de’Goti (Benevento). Molti sono i rimandi di riferimento per quanto riguarda la tipologia di questo calice, caratterizzato dal nodo allungato che compare nella seconda metà del XVI secolo. Accanto a esso si ammira una medaglia commemorativa della chiesa di Santa Lucia (1590) che Camilla Peretti, sorella del pontefice, fece erigere a Grottammare nel luogo ove nacque il fratello. Il raro oggetto, opera estrema del medaglista fiorentino Domenico Poggini (1520-1590), reca nel recto l’effigie di Camilla e nel verso il prospetto della chiesa nella sua versione primigenia.

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Mappa 

Orari 

per info sulle aperture: web: www.museisistini.it info@museisistini.it

Museo Sistino di Arte Sacra
a Grottammare